Un viaggio in 10 foto #2: i bimbi cambogiani, il viaggio nel viaggio.

Come vi dicevo nel primo post di questo progetto “E’ un pò di tempo che pensavo ad un modo per dare maggiore risalto ad alcune foto, quelle che considero più belle o che in qualche modo mi comunicano qualcosa, è così che nasce ” Un viaggio in 10 foto ” un post settimanale nel quale inserirò 10 foto per me significative.”

Questa volta voglio portarvi con me in Cambogia per un viaggio nel viaggio, un viaggio all’interno dei visi del popolo cambogiano e in particolare voglio presentarvi i bambini cambogiani, individui che con la loro semplice genuinità e i loro sorrisi hanno saputo più volte dare un senso alla mia giornata, quei bambini che sorridono per strada giocando con il nulla, che se cadono non piangono si rialzano e sorridono, quei bimbi che se hanno qualcosa lo dividono con i propri compagni perchè a loro è stato insegnato così.

Al costo di sembrare infinitamente banale ma io mi sono commossa ogni volta che uno di questi bambini mi ha sorriso, fotografandoli ho spesso avuto il groppo in gola e mi sono sentita in colpa per tutte le volte che mi sono lamentata di qualcosa in vita mia.

Ecco il secondo capitolo di Un viaggio in 10 foto ed ecco gli splendidi bambini cambogiani, questa volta ho scelto di non modificare NULLA, le foto che vedete escono dritte dritte dalla memory card della mia macchinetta fotografica.

La purezza dei bambini non ha bisogno di filtri e modifiche 🙂

 Un viaggio in 10 foto #2: i bimbi cambogiani, il viaggio nel viaggio.

Bimbo Cambogiano a Koh Rong 

Bimbi Cambogiani a Koh Rong 

Bimbo Cambogiano a Koh Rong  

Bimbi Cambogiani a Koh Rong 

Bimba Cambogiana a Siem Reap  

Bimbo Cambogiano a Siem Reap

 Bimba Cambogiana a Siem Reap  

 Bimba Cambogiana a Phnom Penh  

Bimba Cambogiana a Siem Reap  

Bimba Cambogiana a Siem Reap  

Dove vi piacerebbe andare per Un viaggio in 10 foto #3?

PER APPROFONDIRE: Se siete interessati a qualche informazione su Koh Rong potete dare uno sguardo qui, mentre qui trovate il mio racconto dell‘alba a Siem Reap e qui l’itinerario di viaggio.

Vi abbraccio,

Danila.