Prendere l’aereo è l’azione più soddisfacente, appagante ed entusiasmante che possa fare.
Non c’e assolutamente nulla che anteporrei o con il quale sostituirei la possibilità di volare.
Da qui su è tutto più bello, il sole picchia forte attraverso gli oblò, le nuvole sembrano creare un enorme tappeto sul quale tuffarsi e sembrano cosi soffici che vorrei toccarle.
Vedi tutto piccolo e ti senti un pò il padrone del mondo.
Da qui su l’orizzonte si perde, non di vede più il tratto finito tra terra e aria.
Sei qui su e la tua prospettiva cambia, un pò in fondo è anche questo uno dei motivi chiave per viaggiare.
Imparare a leggere il mondo e il quotidiano da ogni angolazione.
Il percorso del viaggiatore è come un diamante, ad ogni viaggio si scopre e si è padroni di una nuova faccia, nuovi spigoli, nuove sfaccettature.
Quando salgo in aereo sento l’adrenalina alle stelle, l’entusiasmo sale, sorrido e poi, all’improvviso, mi commuovo.
Scende la lacrimuccia di chi sa che, a prescindere dalla distanza della meta, sta andando verso qualcosa di buono.
È bello osservare l’Italia dall’alto, salutare il mare e poi virare fino a valicare le Alpi, superiamo Parigi che dall’alto sembra una gigantesca ragnatela e dopo poco è già Inghilterra e inizia l’atterraggio.
Si iniziano a intravedere colori più freddi, autunnali e anche un po malinconici.
È tutto un rincorrersi di macchie verdi e dorate, casette di legno dal tetto appuntito.
Mi inizio a preparare per un’aria pungente che mi schiaffeggerà appena arrivata.
Cerco di rinfrescare un po l’inglese che, ahimè, ancora non padroneggio come vorrei.
E poi inizio a pensare alle mille code che vorrei fare appena li.
{….}
La prima immagine di Londra è quella di uno splendido tramonto intravisto dalle vetrate e, udite udite, non è freddo!
Sono appena arrivata a Londra e non credo che posterò altro prima di rientrare.
Ad ogni modo per seguirmi live vi ricordo la mia pagina instagram @wannabeaglobetrotter e l’ashtag di questo breve viaggio #WBGTtakesLondon.