Koh Rong: Sok San Beach, il mio paradiso privato

Nel post di oggi andremo a Koh Rong con tante info utili e tutti i miei ricordi.
sok-san-beach-sunset-koh-rong

Quanti di voi non hanno sognato, almeno una volta nella vita, di ritrovarsi su un’isola semi deserta, circondati da acque cristalline, spiagge bianche, palme altissime e silenzio surreale?! Quanti di voi non hanno sognato, almeno una volta nella vita, di ritrovarsi su un’isola semi deserta, circondati da acque cristalline, spiagge bianche, palme altissime e silenzio surreale?!

Io ho sognato spesso questa situazione e, nel mio sogno perfetto, sull’isola ci sono solo io, il mio amore e tanta, tanta natura incontaminata.

Il nostro soggiorno a Koh Rong è stato un sogno divenuto realtà grazie alla bassa stagione, al meteo favorevole e a un pizzico di fortuna; tuttavia, non appena arrivata sull’isola, ho sentito il mondo sgretolarsi sotto i miei piedi: davanti a me decine di pub, ristoranti, negozi di souvenir, ragazzi ovunque e spiaggia affollata… Mi rifiutavo di credere che ero andata al mare dall’altra parte del mondo – in cerca di pace – per poi finire in una situazione pseudo riviera nella settimana di ferragosto.

sok-san-beach-koh-rong

La situazione si è presto risollevata quando ho appreso che il bungalow che avevamo prenotato non si trovava in quella spiaggia e non era neanche raggiungibile a piedi, se non percorrendo diversi chilometri in mezzo alla giungla, bensì a bordo di una barchetta di legno simile ad una long thai boat.

Quando ho iniziato a intravedere la spiaggia di Sok San Beach non stavo nella pelle, non c’era assolutamente nulla se non sette chilometri di spiaggia bianchissima, così bianca da far riflettere i raggi del sole, qualche casetta di legno qua e la e neanche l’ombra di altri esseri viventi: il paradiso privato che avevo sempre sognato!
sok-san-beach koh-rong
Abbiamo alloggiato al Sok San Beach Bungalows, struttura raggiungibile in cinque minuti a piedi lasciandosi alle spalle il molo principale, avendo prenotato una camera su Agoda il giorno precedente (costo di 15 dollari a notte).
Quando ho finalmente raggiunto la nostra camera ero felice come una pasqua, quella casettina di legno così semplice e priva di confort era ciò che avevo sempre desiderato e ora ero davvero li, solo io, il mio amore e il mare.
Che ci crediate o no, una delle cose che più ho apprezzato di Koh Rong è proprio il fatto che – PER ORA – non siano presenti Resort o Hotel, chi vuole soggiornare sull’isola deve adeguarsi alle condizioni spartane e alla natura vera, a prescindere dal proprio conto in banca.
Ho, però, mio malgrado scoperto che sono già cominciati i lavori di costruzione di un resort 5 stelle che verrà completato e inaugurato da qui a due anni.
sok-san-beach-bungalow koh-rong
sok-san-beach-bungalow koh-rong

Essere a Sok San Beach in bassa stagione è un’esperienza fuori dal tempo: Koh Rong è l’isola dei backpackers, quel paradiso perduto che mi ero illusa di poter trovare in Thailandia nel 2013 – in ritardo di almeno una trentina d’anni!

Su questa spiaggia non ci sono negozi di souvenir o alimentari, se ti succede qualcosa devi sperare di essere fortunato e arrivare in tempo a Sihanoukville perchè non ci sono nè ospedali nè medici.

Dimenticate la possibilità di affittare pedalò, scii nautici o la qualsiasi altra cosa; qui potete stare sulla spiaggia, fare snorkeling o camminare nella giungla alla ricerca di scimmie e serpenti.

sok-san-beach koh-rong

sok-san-beach koh-rong

sok-san-beach koh-rong

E volete sapere quale è la cosa più bella?

In camera l’elettricità c’è solo per 2 ore al giorno
, il wifi funziona – lentamente – solo nella “hall” dell’hotel – alias tettoia in legno dove si mangia – e ci si sveglia spontaneamente all’alba grazie alla luce che penetra per le finestrelle non del tutto chiuse.
L’isola si sveglia dolcemente, con una calma sovrannaturale, si sentono gli ultimi geki cantare per poi lasciare spazio ai galli che si dilettano fino alle 8 passate.
Intorno alle 5 i primi pescatori entrano in mare con le loro reti circolari, il secchiello bianco al braccio e i vestiti addosso!
Si iniziano a sentire le prime barche e gli uccellini cantare e quando ti affacci alla finestra vedi il mare chiaro e perfetto, il
cielo intinto maldestramente in una tavolozza di colore e la felicità ti fa pizzicare la gola; sorridi ma il sorriso non basta a contenere tutta la felicità che la bellezza della natura sa regalare.
Il momento migliore della giornata?
Ovviamente il tramonto, quando il cielo si tinge di colori splendenti e potenti; le nuvole diventano rosa, viola, arancioni.
Il mare placido riflette quei colori divenendo un tutt’uno col cielo e sembra di essere catapultati in un quadro.
Tutto tace, la natura comincia a darti la buona notte e compare quel senso di nostalgia per una giornata che sta finendo.
sok-san-beach koh-rong

INFO UTILI:

COME ARRIVARE A KOH RONG?

Da Sihanoukville potrete prendere la Speed Boat (costo 15 dollari, durata 45 minuti da prenotare in anticipo per non rimanere a piedi) o il traghetto lento (costo poco meno di 10 dollari, durata 2 ore abbondanti).

 

COME ARRIVARE A SOK SAN BEACH:

Dal molo principale di Koh Rong dovrete prendere una barchetta in legno guidata da un local (costo 10 dollari a testa, durata poco meno di un’ora).

QUALE SPIAGGIA SCEGLIERE A KOH RONG

Koh Rong offre diversi tipi di soggiorno e può accontentarvi sia che siate alla ricerca di pace e
tranquillità che di baldoria con amici; tenete comunque presente che in alta stagione l’isola fa sempre il tutto esaurito.

KOH RONG E L’ELETTRICITA’: DOVE CARICARE I DISPOSITIVI?

Quando scenderete dalla speed boat vi diranno che non è possibile utilizzare elettricità e non potrete caricare i vostri dispositivi (colpo al cuore, avevo ogni singola batteria scarica: panico e lacrime!!!!!!). In realtà il proprietario del nostro hotel è stato gentilissimo mettendoci a disposizione l’elettricità della “hall” in qualsiasi momento della giornata; non so se in alta stagione questo sia possibile perchè probabilmente le richieste sarebbero troppe ma almeno qualche ora di carica riuscirete ad accaparrarvela!

 

Date un’occhiata qui per dormire a Koh Rong.

 

4 comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Close
Latest Travel Blog
  • Cinque anni di vita in Australia: ho cambiato vita e ho la vita dei miei sogni

  • Ho 29 anni, sto realizzando tutti i miei sogni e sono felice. Grazie vita.

Close
Wade with love by Onda for Wannabeaglobetrotter.it © Copyright 2022. All rights reserved.
Close