Niente accomuna gli italiani come una partita dei mondiali o il dramma sul fare la spesa-mangiare quando si esce dai confini nazionali. E oggi, miei cari expat disperati, vi parlerò del fare la spesa in Australia: una guida dettagliata per sopravvivere alla mancanza di mozzarella e salumi senza morire di fame o diventare poveri.
Ammettiamolo, siamo probabilmente il popolo più attaccato al cibo tipico delle nostre terre e quando siamo lontani da casa questo attaccamento diventa viscerale al punto di condizionare le nostre abitudini (e la nostra vita)!
Ormai vivo in Australia da quasi due anni ma non ho ancora superato completamente il trauma di fare la spesa in Australia – e aggiungo che probabilmente non lo supererò mai – e ringrazio la globalizzazione per tutti gli alimenti pseudo italiani che posso trovare a oltre diecimila chilometri da casa.
DOVE FARE LA SPESA IN AUSTRALIA?
Bene, veniamo al sodo. Dove si fa la spesa in Australia?
- IGA (più o meno la nostra Coop)
- Woolworths (lo paragonerei al Conad)
- Coles
- Aldi (è uguale in layout e prodotti al nostro Lidl)
- Spadshed e discount simili (Eurospin e giù di li)
Questi sono i principali punti vendita della grande distribuzione a cui si aggiungono i Farmers Market, supermarket locali e vari mercati.
Dove fare la spesa in Australia | Gli alcolici non si comprano al supermercato!
Ricordo ancora perfettamente la mia prima spesa in Australia, dopo aver trovato gli ingredienti per cucinare un piatto di pasta mi affannavo tra gli scaffali alla ricerca del vino. Giravo, rigiravo e mi chiedevo come fosse possibile che non ci fosse il vino.
Poi ho chiesto ad uno degli addetti e mi sono sentita una totale deficiente.
In Australia gli alcolici non sono venduti al supermercato ma negli appositi bottle shops. La notizia positiva è che la maggior parte dei supermercati ha un bottle shop adiacente per cui non avrete bisogno di impazzire per completare la vostra spesa.
Inoltre le leggi australiane legate al consumo di alcolici prevedono il controllo del documento prima dell’acquisto delle suddette bevande fino ai 25 anni di età (ergo se avete tra i 20 e i 30 anni e ne dimostrate meno portate sempre il passaporto con voi quando andrete a fare la spesa onde evitare di rimanere a bocca asciutta, ve lo dice una che ci è rimasta fregata un numero infinito di volte).
I bottle shop più diffusi sono:
- Dan Murphy
- Liquorland
- First Choice Liquor
- BWS
Importare cibo in Australia | come funziona? Posso farmi mandare il pacco da giù?
Chi non ha pensato almeno una volta di ovviare al problema del fare la spesa in Australia con un bel pacco da giù? Io ci ho pensato per mesi prima di arrivare down under e ci ho continuato a sperare per settimane una volta arrivata.
La bella notizia è che potete farvi spedire tutti i pacchi che volete, la cattiva notizia è che codesti pacchi non possono contenere tutti quegli alimenti che ci mancano da morire quando viviamo lontani.
- no carni e derivati
- no prodotti fatti in casa privi di etichetta registrata
- no funghi/tuberi/spore/muffe e simili
- no semi
- no pesce
Questo significa che quel guanciale del macellaio di fiducia, le mozzarelle di bufala da giù, il prosciutto dell’amico di nonno e i sottaceti di zia devono rimanere in suolo italiano.
So già che cosa state pensando: io ci provo, o la va o la spacca.
Non è proprio così semplice perchè ogni pacco che arriva in Australia deve riportare all’esterno una lista completa del suo contenuto e ogni pacco viene aperto e controllato prima di essere consegnato e nel caso in cui contenga prodotti non consentiti questo viene sequestrato e a voi recapiteranno una bella multa.
Quali (veri) prodotti italiani posso comprare nel fare la spesa in Australia?
- Prosciutto San Daniele (80-100$ al kg)
- Mozzarella di Bufala (6-10$ per 125g)
- Parmigiano Reggiano (50-70$ al kg)
- Nutella, varie ed eventuali firmate Kinder & Ferrero (tra questi c’è anche l’estatè!)
- Pasta delle principali marche (Barilla, Garofalo, Molisana)
- Taleggio (80-100$ al kg)
- Vini DOCG (giusto per essere certi che siano italiani sul serio)
- Alimenti tipici regionali che riflettono la quantità di expat italiani in Australia (ad esempio riesco a comprare a Fremantle un tipo di pasta calabrese che non riuscivo a trovare a Terni)
Fare la spesa in Australia | quali sono i principali problemi?
I salumi: lungi da me dal voler generalizzare o criticare il lavoro altrui ma c’è poco da dire e poco da fare: qui i salumi non li sanno fare. Non hanno la benchè minima idea di cosa siano i processi di stagionatura e il risultato finale è, nella maggior parte dei casi, uno pseudo prosciutto cotto.
Come possiamo risolvere questo problema?
- Comprando i pochi prodotti di importazione reperibili
- Esplorando i vari supermarket, macellai o quant’altro alla ricerca dei prodotti meno peggio (dopo aver assaggiato tutte le “pancette” della città sono riuscita a trovarne una che mi piace)
- Diventando vegetariani…… ma per quanto mi riguarda, ANCHE NO!
- Andando spesso in Italia (ma visto che io sarò ricca domani passo anche questa)
I Formaggi: sebbene la situazione sia meno drammatica che per i salumi è sempre molto triste. Il principale problema per me riguarda la varietà di formaggi reperibili al supermercato: si spazia tra Cheddar, Camembert-Brie, Bluecheese, Feta, Parmigiano-Parmesean, ricotta e pecorino.
Per un maggiore assortimento si deve ricorrere ai Gourmet Shop e simili ma dati i prezzi non ci si può fare l’abitudine (Taleggio a 100$ al kg e amen).
L’importazione di formaggi è decisamente più consistente rispetto a quella dei salumi ma i prezzi non permettono di apprezzare tale gioia per cui ti ritroverai a comprare Parmesean al posto del Parmigiano e Mozzarella Cheese (una sorta di pizzottella) al posto della Mozzarella.
L’acqua: lo so, lo so, lamentarsi per l’acqua pare brutto.
Io però vi giuro su quello che volete che l’acqua australiana non disseta, ha spesso strani sapori e ti fa desiderare di correre in aeroporto e tornare in Italia a comprare una scorta a vita di acqua minerale.
Probabilmente il problema siamo noi italiani poiché siamo decisamente viziati anche per quanto riguarda la scelta dell’acqua, sta di fatto che qui la scelta ricade su una manciata di marchi con prezzi compresi tra i 70 cent e i 2$ a bottiglia.
Poi ci sono la San Pellegrino, la Mangiatorella, la Rocchetta e qualche altra marca importata dall’Italia e in questo caso i prezzi variano dai 2 ai 4 dollari a bottiglia, capite bene che bere acqua importata è TROPPO COSTOSO.
DOVE FARE LA SPESA A PERTH-FREMANTLE?
Se vivete dalle mie parti e siete appena arrivati in Australia posso darvi un grosso aiuto con la lista che segue (ossia dove io faccio la spesa da ormai due anni).
- Restore Leederville: il miglior assortimento di vino in città (potete immaginare la mia felicità nel bere un bicchiere di Sagrantino di Montefalco dopo due anni che me lo sognavo di notte?)
- Galati, Fremantle: in assoluto il posto migliore dove comprare frutta e verdura di qualità senza spendere un capitale (un esempio? I peperoni costano generalmente 8-15$ al kg, da Galati 5$).
- Kakulas Sisters, Fremantle: pancetta, guanciale, mozzarella di bufala. Qui la parola risparmio muore tristemente ma la qualità è divina.
- Boatshed, Cottesloe: anche in questo caso dite addio al risparmio ma è l’unico posto in cui si trovano salsicce saporite e senza finocchio nell’impasto.
- IGA Scarvaci, Hamilton Hill: la migliore mortadella e un buon assortimento di salumi e formaggi.
- Sealanes, South Fremantle: questa è la mia pescheria preferita. I prezzi non sono nè alti nè bassi, semplicemente in linea con i costi australiani ma la qualità è garantita.
Ti è piaciuto il mio articolo sul fare la spesa in Australia? bene, vieni con me nei supermercati australiani! In questo vlog vi porto all’interno dei supermercati dove faccio di solito la spesa e vi mostro qualche stranezza presente sugli scaffali.